Tutto ciò che c’è da sapere sulle ebike e le colonnine di ricarica e manutenzione.

Tutto ciò che c’è da sapere sulle ebike e le colonnine di ricarica e manutenzione

L’idea di una città in cui prevale la bicicletta non è pura fantasia” è una citazione di Marc Augè (filosofo, scrittore e antropologo francese) e il motto di Bike Facilities. 

Infatti lavoriamo per un mondo in cui la bici sia questa muscolare oppure a pedalata assistita (ebike) sia il mezzo di trasporto principale per ciascun individuo grazie anche ad una rete di punti di ricarica e di servizi territoriali efficienti. 

In questo articolo abbiamo raccolto le domande più frequenti che riceviamo quotidianamente da parte di amministrazioni ed operatori di mercato che stanno valutando l’acquisto di colonnine di ricarica e manutenzione. 

Come si ricaricano le batterie delle ebike? 

Ricaricare le batterie delle ebike è una operazione semplice ed alla portata di tutti. Infatti è possibile farlo tramite una normale presa domestica (220 V) tramite l’apposito caricabatterie.

Dato che non esistono degli standard uniformi per i caricabatterie – generalmente – ciascun biker porta con sé il proprio caricabatterie. Esattamente come avviene per la carica batterie degli smartphone. 

Tuttavia se sei una struttura ricettiva ti sconsigliamo di utilizzare come punto di ricarica delle ebike di una normale presa domestica ma di utilizzare dei sistemi certificati anche per l’uso in ambiente pubblico così da diventare un attrattore anche per i cicloturisti di passaggio. 

Inoltre non tutte le batterie sono removibili, ciò significa che gli ospiti della tua struttura non sono in grado di portarle in camera per metterle sotto carica. Ciò significa che è necessario avere delle infrastrutture che consenta di assolvere questa funzione. 

Qual è la durata di una batteria? 

A questa domanda non esiste una risposta univoca. Sono diversi – infatti – i parametri che entrano in gioco: 

  • il peso del biker;
  • la coppia motore;
  • la capacità della batteria;
  • il tipo di bici;
  • i copertoni della ebike e la pressione delle gomme;
  • il terreno e il fondo stradale;
  • le condizioni del vento;
  • il livello di assistenza richiesto dal biker.

Quanto costa ricaricare la batteria di una ebike?

Per calcolare quanto costa ricaricare la batteria è necessario eseguire un piccolo calcolo matematico.

Per prima cosa è necessario individuare la capienza della batteria: generalmente questa va dai 250 Wh a i 700 Wh. Seconda cosa che dobbiamo sapere è il costo dell’energia elettrica.

Secondo l’Autorità per l’Energia ed il Gas (ARERA) in Italia il costo del kWh – al 16 marzo 2022 – ammonta a 0,293 €/kWh. Tuttavia nel mercato libero ciascun fornitore applica costi diversi.

Se facciamo riferimento al costo definito l’ARERA, ricaricare la batteria di una ebike va dai 7 centesimi ai 20 centesimi.

Quanto tempo ci vuole per ricaricare la batteria di una ebike? 

Generalmente il tempo di ricarica va dalle 3 alle 5 ore. Tuttavia va detto che questa tempistica varia in funzione della capacità della batteria stessa e della tipologia di corrente di carica: maggiore è la capacità della batteria, maggiore sarà il tempo di ricarica. Un altro elemento da tenere in considerazione – esattamente come gli smartphone – è il livello di batteria prima della ricarica. 

La colonnina di ricarica top di gamma di Bike Facilities può essere dotata di 4 prese di ricarica Schuko e quindi consentire di ricaricare contemporaneamente fino a quattro batterie. È semplice da installare e non richiede manutenzione straordinaria: nel primo di questi casi viene fissata su un piano di cemento o su qualsiasi superficie dura attraverso 4 fori; mentre il secondo caso è reso possibile grazie all’alluminio galvanizzato e alla verniciatura a polvere. 

Colonnina di ricarica e manuentenzione ebike

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