Colonnine accessibili
Micromobilità elettrica
Servono Colonnine Di Ricarica, A Patto Che Siano Accessibili
Cresce il numero di veicoli elettrici ma non quello dei punti di ricarica. È necessario che le amministrazioni e i produttori di colonnine lavorino per favorire l’inclusione di tutte le installazioni
barriere architettoniche
Per le persone con disabilità, infatti, organizzare in maniera autonoma i propri spostamenti ancora oggi non è affatto semplice, per colpa delle numerose barriere architettoniche che impediscono od ostacolano il passaggio e la mancanza di strutture di ricarica accessibili e in grado di venir incontro alle loro necessità.
Accessibilità
Vista la diffusione di auto, furgoni elettrici ma soprattutto moto e biciclette elettriche, infatti, il servizio di ricarica è destinato a diventare predominante nei prossimi anni e ottenere un’importanza sempre più massiccia. Investire nell’accessibilità delle installazioni di ricarica è un lavoro che deve coinvolgere tutte le amministrazioni locali italiane, ma in primis i produttori e tutti gli operatori di settore.
Sapere in anticipo, per esempio, se un punto di ricarica è accessibile ed è dotato o meno di spazio di manovra intorno al veicolo è già una preoccupazione fondamentale per le persone con disabilità.
In un ambiente di ricarica pubblico, la capacità di muoversi comodamente, manovrare le apparecchiature e utilizzare pianali ribassati, sollevatori e rampe è fondamentale. È buona cosa, inoltre, che le aree di sosta attorno alle colonnine siano pianeggianti, lisce (senza ghiaia, erba, fango, ciottoli o buche) e con accesso livellato (senza cordoli o gradini). Per questo è necessario porre grande attenzione alle tanto odiate e purtroppo ancora troppo presenti barriere architettoniche.
colonnine accessibili
Le nostre colonnine possono essere installate ed utilizzate per la ricarica di carrozzine elettriche ed altri ausili elettrici.